5° Trofeo della Tecnica, Trofeo Lidia Macchi – Cadetti/e – Allievi/e – Saronno (VA)

LA TIGRE TORNA A “SBRANARE”
MODESTIA – SERIETA’ – LAVORO – ARMI VINCENTI
VIVIANA BEZZORNIA 1° NEL BIATHLON SI AGGIUDICA
IL TROFEO DELLA TECNICA: “LIDIA MACCHI”

Domenica 27 febbraio, nel palazzetto indoor di Saronno, 5° Trofeo della Tecnica, Trofeo Lidia Macchi, gare di Biathlon per le categorie Cadetti/e – Allievi/e. La P.B.M. Bovisio Masciago è presente nelle Allieve (1994/95) con due delle sue splendide “tigri”: Viviana Bezzornia (1995) e Elisa Madotto (1995). E’ sempre difficile trovare le giuste parole per descrive adeguatamente, così da far rivivere, a chi legge, le emozioni che ha provato chi ha avuto la fortuna di assistere ad un determinato evento. Noi vogliamo provarci per rendervi il più possibile partecipi… Per prima cosa cos’è il biathlon: il biathlon è composto da due gare, che si disputano in successione nella stessa giornata: normalmente, la prima gara sono gli ostacoli, in quello odierno, prima si disputa il salto in lungo, poi i 60 m ad ostacoli; per le Allieve 5 ostacoli alti 76 cm alla distanza di 8,50 m, ostacoli che le migliori specialiste (come la nostra Viviana) affrontano con 3 passi tra ostacolo e ostacolo; il punteggio che determinerà la vincitrice è quello delle tabelle delle prove multiple. Passiamo a descrivervi l’evento. Alle 13,45 vengono chiamate a scendere in pedana, del lungo, le Allieve, che iniziano a prendere e provare, ognuna la propria rincorsa. Tra di loro c’è anche la nostra “famelica tigre dal cuore impavido”: Viviana Bezzornia e la compagna di sempre Elisa Madotto. Alle 14,00, dopo aver sistemato le varie rincorse, ha il via la gara di lungo. Diciannove le atlete in gara, Viviana è la 9° a saltare, al primo salto buona la rincorsa e lo stacco e pur lasciando tutta la pedana vola a 4,82 m a soli 3 cm dal recente record personale. Elisa è 15° a saltare, buona anche per lei la rincorsa, pedana piena, ma l’emotività la fa arrivare con le gambe un po’ molli e lo stacco non è adeguatamente energico, per farla volare lontano, e atterra a 4,50 m. Si passa al 2° salto, Viviana cerca di spingere a fondo e infatti prende pedana piena ma non riesce a fare una bella chiusura e atterra a 4,77 m. E’ la volta di Elisa che parte decisa e arriva tonica allo stacco, pedana piena, buona l’elevazione, ma all’apice della parabola fa la stupidata di muoversi col busto in avanti, sbilanciandosi e accelerando repentinamente la discesa 4,03 m. Consapevole dell’errore fatto è un po’ amareggiata, il salto sarebbe stato veramente ottimo… Siamo giunti al 3° ed ultimo salto: Viviana ci riprova, è di nuovo pedana piena, ma la velocità degli ultimi passi non è così elevata per portarla lontano, anche se la sua azione tecnica della cinematica del volo è molto buona, non riesce a migliorarsi 4,79 m. Anche per Elisa 3° ed ultimo salto, bella la rincorsa e lo stacco, ma di nuovo chiude troppo anticipatamente e atterra a 4,46 m. Al fine delle 3 prove Viviana è 6° con la misura di 4,82 m e Elisa 10° con 4,50 m. IL tempo che gli Allievi concludano, a loro volta, la gara del lungo, ed eccoci ai 60 m ad ostacoli, terreno di conquista per Viviana che cercherà con tutta la sua determinazione di rimontare il terreno perso nel lungo. Viviana viene chiamata sui blocchi di partenza, al: “ai vostri posti”, estrae gli “artigli” che posiziona con cura sui blocchi di partenza, al: “pronti”, apre le sue “fauci” mostrando la sua “possente dentatura” e al colpo di pistola balza sugli ostacoli sbranandoli con una grinta da vera “regina della foresta”, sino ad involarsi a tagliare per 1° il traguardo in 9”62 a solo un decimo dal recente record personale. Elisa, ancora un po’ insicura sugli ostacoli che affronta con 4 passi, fa del suo meglio e conclude in 10”96. Al termine degli ostacoli, con l’entusiasta tifoso: Vice Presidente Luigi Fossati, si è tentato di fare qualche calcolo approssimativo (senza le dovute tabelle delle prove multiple) del possibile risultato finale e si è comunemente concluso che certamente Viviana sarebbe salita sul podio, ma quando hanno iniziato a chiamare le sei premiate e giunti alla terza non era ancora Viviana le palpitazioni hanno iniziato ad alzarsi per poi esplodere di gioia, quando il suo nome è stato abbinato alla prima classificata. Grande soddisfazione e felicità per: Vice Presidente, Genitori, Tecnico e Viviana che conquista il 5° Trofeo della Tecnica “Lidia Macchi”. Questo è un premio alla serietà e all’impegno!!!! 13° posto per la altrettanto seria Elisa.
Autore: Michele Castaldo